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“Wonder Woman 1984” doveva essere uno dei titoli di punta di Warner Bros per il 2020 (insieme a TENET), ma i vari lockdown legati alla pandemia del Covid ne hanno rimandato più volte l’uscita, fino a convincere i vertici statunitensi della major a sfruttarne l’enorme potenziale – il primo capitolo ha fruttato oltre 800 milioni di dollari al botteghino – per far crescere gli abbonati alla propria piattaforma streaming HBO Max (non ancora disponibile in Europa).
“Wonder Woman 1984” sarà infatti disponibile negli Stati Uniti su HBO Max il giorno di Natale (incluso nell’abbonamento e quindi senza costi aggiuntivi), in contemporanea con l’uscita nelle poche sale aperte del territorio statunitense. Una scelta che sta destando molte polemiche, inclusa quella del regista Christopher Nolan che ha definito l’operazione come “senza senso, una sciagura. Non è il modo di fare affari e non è la scelta più salutare per l’industria cinematografica”. Polemiche soprattutto dovute al fatto che tutti i nuovi film del 2021 di Warner usciranno negli Stati Uniti con questa formula ibrida “streaming HBO Max e sale cinematografiche” (sarà così anche per “Matrix 4”, ad esempio).
Una strategia che, per il momento, non sembra riguardare il nostro paese. Stando a quanto dichiarato da Warner Italia: “Da noi sarà il primo film in programmazione appena riapriranno le sale. Probabilmente non prima della seconda metà di gennaio”. Il secondo capitolo dell’eroina dell’universo DC uscirà quindi regolarmente in sala e non sembrerebbero previste contemporaneità di distribuzione su piattaforme streaming o satellitari. Una buona notizia per gli esercenti italiani, tra le categorie economiche maggiormente colpite dai vari lockdown nazionali, che potranno contare su un titolo di forte richiamo per la ripartenza. Ovviamente in totale sicurezza e seguendo tutti i protocolli, ma non vediamo l’ora di poter rivivere l’esperienza del grande schermo! E voi?
Vi lasciamo con il trailer di WW84 in 4K HDR realizzato dagli amici del canale YouTube “4K HDR Punisher” (da riprodurre con un sistema HDR naturalmente!):
Fonte: Redazione / Repubblica
