Apple HomeKit: lancio rimandato

Annunciata lo scorso giugno, in occasione del WWDC 2014, la piattaforma di “automazione casalinga” HomeKit di Apple ha accumulato ritardo, con il colosso di Cupertino ora costretto a posticiparne il lancio (inizialmente previsto per l’inizio del 2015). Naturalmente Apple non ha comunicato nulla ufficialmente e le indiscrezioni in tal senso arrivano da una presunta attendibile fonte interna contattata dai colleghi statunitensi di Recode. Con HomeKit, Apple punta a creare un ecosistema di dispositivi casalinghi (lampadine, elettrodomestici, termostati, stazioni meteo, climatizzazione, porte, serrature, serrande, ecc…) sempre connessi, in grado di dialogare tra loro e controllabili via comandi vocali (via Siri).

Tutto ciò richiede un hardware dedicato (con chip specifici sviluppati da Marvell e Broadcom) che deve superare le severe certificazioni di Apple MFi (Made for iPhone). I ritardi sarebbero dovuti al rilascio tardivo delle specifiche (arrivate a ottobre), a problemi di implementazione software dei nuovi chip (dotati di Bluetooth LE Smart, Wi-Fi e proprietario algoritmo di criptaggio dati) e conseguente assenza di prodotti in grado di superare la certificazione “Made for iPhone”. Numerosi prodotti compatibili HomeKit sono stati annunciati in occasione del CES 2015 di Las Vegas (Elgato, Philips, iDevices, Honeywell, ad esempio), nessuno dei quali è ancora effettivamente pronto per la commercializzazione.

Apple vuole assicurare un’esperienza d’uso “a prova di bomba” sia in termini di semplicità che di sicurezza e una delle “killer application” di iOS 8 non verrà rilasciata fintanto che i vertici della “mela morsicata” non saranno pienamenti soddisfatti con i dispositivi compatibili. Se non arriveranno ulteriori intoppi, il lancio di HomeKit dovrebbe avvenire nel corso della primavera / estate 2015.

Fonte: Recode