Sviluppato nel 2002 come media-player per la console Xbox e siglato molto semplicemente Xbox Media Player, la piattaforma software è diventata poi nel 2004 Xbox Media Center e poi dal 2008 ad oggi XBMC. Negli anni, la piattaforma si è evoluta, abbracciando un gran numero di ecosistemi e abbandonando il supporto alla console di Microsoft. Da qui la decisione di accantonare qualsiasi riferimento all’Xbox (anche per motivi legali) e trasformare la sigla XBMC in KODI Entertainment Center. A partire dalla versione 14, tutte le nuove versioni della piattaforma verranno quindi definitivamente siglate KODI.
Per chi non lo sapesse, XBMC è una piattaforma di entertainment “open source” e personalizzabile in grado di riprodurre e gestire contenuti video, audio, foto, registrazioni, applicazioni “smart”, sia in locale che via streaming. E’ ormai compatibile con HTPC Windows, Linux, MAC, ma anche dispositivi iOS, Apple TV (1 e 2), Android, Raspberry Pi e Ubuntu ed esistono anche numerose versioni derivate e adottate da specifici dispositivi.
Al momento è stata rilasciata una prima versione Alpha (ancora piuttosto grezza) di KODI 14 e nelle prossime settimane verrà rilasciata la versione definitiva. Addio XBMC e benvenuto KODI!
Per maggiori informazioni: XBMC e comunicato stampa KODI (in inglese)
Fonte: XBMC