Impressioni d'uso e conclusioni
Il nuovo GX810 è un televisore che appare appagante sin dalla prima accensione. Ciò che colpisce maggiormente è la qualità dei preset di fabbrica (su tutti i True Cinema SDR e HDR) che consentono di ritrovarsi un televisore corretto e pronto all’uso nel giro di pochi minuti. La sintonizzazione dei canali avviene piuttosto velocemente (è anche supportata l’interattività HbbTV) e anche con i canali in SD l’elettronica se la cava piuttosto egregiamente (dipende molto dal livello di compressione Mpeg 2 scelta dall’emittente). Con i canali in HD è possibile ottenere un po’ più di dettaglio forzando la nitidezza e attivando l’”Ottimizzatore risoluzione” (anche al massimo). Suggeriamo anche di attivare l’Intelligent Frame Creation al minimo / medio per migliorare la fluidità e la risoluzione in movimento (è comunque possibile personalizzarne l’intervento). Essendo un pannello LCD di tipo VA, anche su questa nuova serie l’angolo di visione non fa gridare al miracolo e con scostamenti dal centro schermo si perde immediatamente contrasto, facendo emergere un “viraggio” verso il magenta. Molta buona, invece, l’uniformità del pannello e non abbiamo notato alcun blooming o fenomeni di banding.
Venendo ai contenuti in SDR Full HD e 4K Ultra HD, l’immagine risulta compatta e rigorosa e l’elettronica lavora egregiamente in qualsiasi circostanza. Come da tradizione Panasonic, l’immagine è sempre molto nitida e ricca, ma non ultra dettagliata. Anche la risoluzione in movimento appare perfettibile, anche se è possibile rimediare attivando l’IFC (al minimo, perché oltre interviene subito l’effetto “telenovela” e qualche artefatto di troppo). Davvero ottima, invece, la resa cromatica particolarmente naturale e mai satura. Sorprendenti il livello del nero molto contenuto (per un LCD) e l’intervento del local dimming (ricordiamo che trattasi pur sempre di un LED Edge, inutile quindi fare raffronti con gli OLED). Durante le scene ad alto contrasto appare del clouding, ma nulla di troppo fastidioso e durante la riproduzione al buio totale, le bande nere risultano leggermente sollevate, ma per essere un LCD di fascia media è davvero difficile aspettarsi di meglio.
In HDR si apprezza sin da subito lo stesso equilibrio di base, anche se è inutile aspettarsi impatti dinamici travolgenti. Il picco di luminosità è medio (400 cd/mq) , quindi non pretendete di rimanere “abbagliati” dalle torce o dal sole. I colori sono invece “carichi” al punto giusto e anche in questo caso abbiamo apprezzato il buon local dimming, anche se il livello del nero di partenza si solleva rispetto alla visione in SDR. L’ABL settato al minimo aiuta senz’altro, mentre oltre si perde troppo in picco di luminosità e complessivo coinvolgimento HDR. Al buio totale emergono i “limiti” con le bande nere che si sollevano e qualche effetto “clouding” decisamente di troppo. Con un po’ di luce di sottofondo la visione risulta davvero piacevole e appagante.
Per riuscire a far emergere un po’ più di dettaglio nelle sfumature dinamiche dei contenuti HDR10, consigliamo senz’altro l’attivazione della funzione “Dynamic HDR Effect”, il cui efficace algoritmo rende dinamici i metadati statici. Con i contenuti dotati di color grading HDR10+ o Dolby Vision è possibile apprezzare una migliore gestione delle sfumature alle alte luci (proprio perché abbiamo a che fare con un pannello non particolarmente prestante in termini di picco di luminanza) e anche un maggior dettaglio alle bassissime luci, anche se il livello del nero non proprio contenutissimo ne compromette in parte l’efficacia. Nella sua fascia di prezzo e per essere un LCD LED Edge, rimane senz’altro uno dei migliori e più completi TV HDR che abbiamo avuto modo di testare.
Gli altoparlanti integrati sono più che sufficienti per guardare le trasmissioni TV, mentre risulta “leggerini” durante la visione di film (specie la gamma medio-bassa) e suggeriamo quanto meno l’integrazione di una soundbar.
Infine, un accenno alla Smart TV, completa di tutte le principali App VOD utili agli utenti italiani, anche se mancano ancora servizi come Now TV e Tim Vision o servizi musicali come Spotify (è, invece, presente Deezer). Perfetto, invece, il funzionamento del DLNA per la riproduzione dei contenuti multimediali da NAS o PC.
Per poco più di 800 Euro di listino (ma lo street-price è già sceso a circa 700 Euro), il GX810 da 50 pollici è un televisore che offre un completo supporto HDR (HDR10, HDR10+, Dolby Vision e HLG) e un’ottima qualità di visione sin dalla prima accensione. Assolutamente eccellente il preset “True Cinema” in SDR, in HDR risulta totalmente appagante e all’altezza della sua fascia di prezzo. Altre tecnologie di pannello o soluzioni di retroilluminazione offrono indubbiamente di più, ma sono anche richieste ben altre cifre.