Nel corso di un seminario che si è svolto a Londra, è stato presentato il nuovo algoritmo di compressione video Future Video Codec (FVC) / H.266, che promette un’efficienza di compressione del 50% superiore all’attuale codec HEVC / H.265. Il nuovo codec è pensato per migliorare la compressione dei contenuti 4K Ultra HD con HDR e sarà adatto anche ai futuri contenuti in 8K (nonché eventualmente 12K e 16K).
I primi test “significativi” cominceranno già dal prossimo ottobre, mentre un anno doppo (ottobre 2019) saranno rilasciate le prime versioni dello nuovo standard di compressione. Entro la fine del 2020 verranno rilasciate le specifiche definitive dell’algoritmo e a partire da giugno 2021 dovrebbero arrivare i primi chip di decodifica compatibili con il codec FVC / H.266.
Se tutto andrà secondo i piani previsti, i primi dispositivi compatibili FVC / H.266 potrebbero arrivare sul mercato nel corso del 2022.
Oltre al nuovo codec FVC / H.266 dovrebbe arrivare entro la fine del 2018 un ulteriore nuovo codec di compressione ad alta efficienza “open source” siglato AV1 e supportato dalla Alliance for Open Media. Hanno già aderito al consorzio marchi del calibrio di Apple, Amazon, ARM, Cisco, Facebook, Google, IBM, Intel, Microsoft, Mozilla, Netflix e Nvidia.
Fonte: Advanced Television