Panasonic ha portato al CES 2016 un nuovo TV top di fascia alta. Il DX900 si presenta come l’erede dell’AX900 (vedi recensione). Come il predecessore utilizza un pannello LCD Ultra HD Full LED Array, con un local dimming molto evoluto. Al momento non è disponibile un dato ufficiale, ma si parla di centinaia di zone, probabilmente oltre 500. DX900 sfrutta anche una nuova struttura a “nido d’ape”, utilizzata per isolare ciascuna zona. Il risultato, secondo Panasonic, è una migliore gestione sia della retroilluminazione che dei picchi di luminosità legati a HDR. DX900 dovrebbe poter quindi gestire zone molto scure e altre molto luminose, incorrendo molto meno in problematiche come gli aloni di luce, visibili su molti LCD con local dimming.
Il TV potrà gestire “HDR 10” e “Dolby Vision“, con la luminosità di 1.000 cd/mq e un’ampia copertura dello spazio colore DCI (al momento non specificata). Queste caratteristiche hanno garantito a DX900 la certificazione Ultra HD Premium, che si aggiunge all’approvazione come 4K TV di THX. Il processore video è un’evoluzione del precedente 4K Studio Master Processor. La versione aggiornata prende il nome di HCX+ (Hollywood Cinema eXperience plus) e riprende la gestione avanzata del sistema 3D LUT, con 8.000 punti di riferimento. Rispetto ai modelli 2015 è presente un nuovo algoritmo di compensazione del colore, in grado di riprodurre sfumature e tonalità cromatiche nello spazio colore Rec.709, a qualsiasi livello di luminosità.
La Smart TV è la stessa introdotta nel 2015: torna quindi Firefox OS, con applicazioni e servizi come Netflix, Amazon (entrambi con HDR), Vimeo, YouTube e tante altre. Nel corso del 2016 verrà poi attivata la funzione “send to TV”, che consentirà di condividere in modo facile i contenuti Web, da Firefox per Android a Firefox OS su TV. DX900 offre, infine, ingressi HDMI 2.0a e HDCP 2.2.
I tagli previsti sono due: TX-58DX900, 58″, TX-65DX900, 65″. Entrambi arriveranno in Italia a fine febbraio.
Fonte: Panasonic