Sebbene Google sia stata tra le prime ad intravedere il potenziale dei pagamenti mobili via smartphone, con l’avvio di Google Wallet tramite i suoi terminali Nexus dotati di NFC, Apple e ora anche Samsung (vedi news) hanno alzato l’asticella in termini di sicurezza e versatilità del sistema. Ecco dunque che Google annuncia al Mobile World Congress 2015 di Barcellona il prossimo arrivo di Android Pay, una serie di API e Framework che consentiranno agli sviluppatori di integrare soluzioni di pagamento direttamente all’interno della applicazioni. Google Wallet non sparirà, ma verrà integrato con le nuove soluzioni Android Pay.
Al momento non vi sono molti dettagli, con la nuova piattaforma che verrà con ogni probabilità svelata in occasione del prossimo Google I/O 2015, che si terrà a fine maggio. Una cosa però è certa, Android Pay prenderà spunto da Apple Pay soprattutto in termini di sicurezza, con i numeri delle carte di credito che saranno randomizzati e criptati ad ogni transazione: questa tecnologia è ormai adotatta da tutti i principali circuiti come Visa, Mastercard e American Express. Non è invece al momento chiaro se Google intenda utilizzare un sensore biometrico per consentire il riconoscimento dell’acquirente e concludere la transazione: secondo le attuali indiscrezioni, in una prima fase, Google non dovrebbe rendere le impronte digitali obbligatorie.
Fonte: Engadget