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BOE ha annunciato lo sviluppo del suo primo panello da 55 pollici davvero QLED (da non confondere con gli attuali televisori LCD QLED di Samsung o TCL, ad esempio). Trattasi di un display AMQLED (Active Matrix Quantum Light-Emitting Diode) elettroluminescente che non richiede quindi retroilluminazione e risulta quindi composto da pixel auto-emissivi come per le tecnologie OLED o MicroLED.
Il costruttore cinese BOE non è nuovo a questo tipo di soluzione, avendo iniziato a lavorare agli AMQLED sin dal 2017, quando furono annunciati i primi prototipi da 5 e 14 pollici, rispettivamente con risoluzione 320 x 240 pixel e 960 x 540 pixel (una densità di pixel da 80 ppi per entrambi). Sono passati tre anni e la stessa BOE annuncia ora il primo prototipo AMQLED da 55 pollici a risoluzione nativa 4K Ultra HD (3840 x 2160 pixel).
Quello che all’apparenza potrebbe sembrare un enorme passo in avanti, in realtà non lo è più di tanto, visto che un panello da 55 pollici a risoluzione Ultra HD presenta proprio la stessa densità di pixel dei pannelli AMQLED presentati da BOE ormai 3 anni fa (ovvero sempre 80 ppi). Sempre nel 2017, BOE dichiarava per i suoi primi prototipi AMQLED una copertura gamut NTSC superiore al 100%. Per il “nuovo” 55 pollici BOE dichiara invece una copertura gamut NTSC del 119%. Quindi possiamo affermare che non c’è stata alcuna sostanziale evoluzione e che il valore di copertura gamut annunciato risulta troppo vago per le attuali esigenze del mercato dei televisori, che richiedono ormai coerenti coperture gamut DCI-P3 e REC2020 (specie in termini di coordinate).
L’altro dato tecnico annunciato da BOE è quello del rapporto di contrasto di 1.000.000:1. Ottimo! Ci verrebbe subito da pensare. Ma senza dichiarare il picco di luminanza raggiunto o il livello del nero (che immaginiamo essere molto prossimo allo 0, trattandosi di tecnologia auto-emissiva) appare come un dato del tutto relativo. Quel rapporto di contrasto è ottenibile da un display in grado di raggiungere le 1.000 cd/mq e con un livello del nero di 0,001 cd/mq, oppure da un pannello da 100 cd/mq di picco e con un livello del nero di 0,0001 cd/mq (di fatto il nero perfetto). Il fatto che in un’epoca di HDR non venga dichiarato il picco di luminanza raggiungibile da questo nuovo pannello AMQLED da 55 pollici ci fa propendere più per la prima ipotesi (ovvero prestazioni ancora limitate in termini di picco di luminanza raggiungibile). Cosa, tra l’altro, che sembrerebbe confermata dalle immagini piuttosto “fiacche” che sono state divulgate.
Insomma, tutto ciò per dire che siamo ancora bem lontati dalla effettiva commercializzazione di pannelli QLED auto-emissivi, o “True QLED” o, come li ha siglati BOE, AMQLED. Un giorno li troverermo sicuramente nei negozi, ma non domani, non nel 2021, ma tra diversi anni.
Per maggiori informazioni: comunicato stampa (in inglese)
Fonte: BOE
