Yamaha ha annunciato il sintoamplificatore RX-V385, il primo modello della gamma 2018. Rispetto al predecessore del 2017 non è cambiato tantissimo. La novità più importante è costituita sicuramente da eARC, il canale di ritorno audio migliorato che ora supporta anche i formati lossless. Questa funzione non sarà però disponibile da subito. Verrà introdotta in un secondo momento tramite un aggiornamento firmware.
La sezione di amplificazione eroga 70 W per 5.1 canali su 8 ohm. I frontali possono essere bi-amplificati se ci si ferma ad una configurazione 2.1 o 3.1. Su HDMI si possono gestire segnali video in 4K fino a 60p. Gli ingressi gestiscono HDCP 2.2, spazio colore BT.2020, HDR10, HLG e Dolby Vision. I formati supportati includono Dolby TrueHD, DTS-HD Master Audio e tutte le codifiche di qualità inferiore.
I DAC integrati sono Burr-Brown capaci di supportare frequenze di campionamento fino a 32 bit/384kHz. Le funzioni multimediali sono praticamente assenti. Yamaha non include infatti la connettività di rete. Non si tratta quindi di un prodotto compatibile con MusicCast. É comunque presente il Bluetooth sia in entrata che in uscita. Completa la dotazione il sistema di calibrazione automatica YPAO. RX-V385 sarà disponibile da fine aprile a 300 dollari. Per l’Italia non sono ancora disponibili informazioni ufficiali su prezzo e uscita.
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Fonte: Yamaha