LG presenterà all’IFA 2019 di Berlino il suo nuovo proiettore 4K HDR CineBeam HU70L, dotato di matrice DLP da 0,47″ e di sorgente luminosa a LED. Come da “tradizione” per questo tipo di soluzione, la risoluzione nativa della matrice non è Ultra HD ma viene “simulata” tramite vobulazione con la tecnologia XPR (Expanded Pixel Resolution).
La sorgente luminosa prevede l’integrazione di quattro LED, tre RGB affiancati da un quarto LED con il compito di aumentare la luminosità e il rapporto di contrasto. La luminosità massima dichiarata è di 1.500 ANSI lumen, il contrasto dinamico di 150.000:1, mentre la durata dei LED è di circa 30.000 ore. Per quanto riguarda l’obiettivo, il rapporto di tiro è compreso tra 1,2 e 1,5:1 che consente di proiettare su uno schermo da 100 pollici a una distanza compresa tra i 2,7 e i 3,4 metri. Lo zoom è quindi 1,25x (con controllo manuale) e la messa a fuoco è motorizzata. La rumorosità di esercizio è dichiarata in 25dB in modalità “eco”, che salgono a 30dB alla massima emissione luminosa.
Il nuovo proiettore è compatibile con i contenuti in HDR in formato HDR10 e, per quanto riguarda l’elettronica, questo CineBeam attinge direttamente al mondo dei TV con funzionalità di upscaling su 6 livelli e un’elaborazione del moto affidata agli algoritmi TruMotion. Proprio come per i TV troviamo anche il sistema operativo webOS 4.5 e relative applicazioni Smart TV per accedere ai servizi come Netflix, Amazon Video, YouTube, Chili o Now TV. Anche il telecomando Magic Remote retroilluminato completo di puntatore a schermo proviene dall’esperienza di LG con i suoi TV.
Completano la dotazione la connettività Wi-Fi ed Ethernet, due ingressi HDMI 2.0 con HDCP 2.0 (proprio per poter assicurare la compatibilità con sorgenti 4K HDR), una porta USB 2.0 e una USB Type-C e, infine, una coppia di diffusori stereo integrati da 3W di potenza. Stando a queste prime informazioni, sembrerebbe mancare il supporto all’HDR in formato HLG, che impedirebbe al proiettore di poter riprodurre i contenuti HDR proposti da Sky con il suo decoder Sky Q (sarebbe davvero un peccato). Prezzo e disponibilità non sono ancora stati dichiarati.
Per maggiori informaazioni: comunicato stampa (in inglese)
Fonte: LG Newsroom