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TV Ultra HD Panasonic TX-65AX800 – La prova

Versatilità e conclusioni

art panasonic ax800 38 - TV Ultra HD Panasonic TX-65AX800 - La prova

La nuova piattaforma Smart TV offre molte possibilità interessanti, soprattutto per quanto riguarda la condivisione dei contenuti, da o verso i dispositivi mobile. Poter trasportare il segnale TV su un tablet o smartphone, per seguire magari un programma mentre si cucina, o in un’altra stanza, è una notevole comodità. La nuova interfaccia è molto ben realizzata e piacevole alla vista, ma necessita ancora di qualche affinamento. Non si tratta tanto di fluidità o reattività, comunque non sempre perfette, quanto di eliminare alcune incongruenze. Per accedere ad alcune impostazioni, ad esempio, si devono cercare le rispettive voci sparse su più menu. Le buone idee, comunque, non mancano: la più utile è sicuramente TV Anywhere, ma anche le notifiche, con ulteriori affinamenti, potrebbero diventare un’interessante opzione. Molto ben fatta l’applicazione per smartphone e tablet: non solo riesce a sostituire entrambi i telecomandi, ma abilita anche la condivisione dei contenuti e la possibilità di eseguire la taratura.

Sempre rimanendo in tema di telecomandi, l’unità principale si rivela molto ben fatta, con un’organizzazione ben studiata dei tasti, una buona retroilluminazione e un feeling molto piacevole, legato anche ai materiali utilizzati. Il secondo telecomando, quello per le funzioni “smart”, richiede un po’ di adattamento. Il touch pad è piuttosto comodo e reattivo, ma le gestures che si possono impartire non sono sempre intuitive. Molto probabilmente capiterà di non riuscire ad eseguirle ai primi tentativi, finendo, a volte, per impartire un comando diverso da quello desiderato. Il grilletto posteriore è un’ottima idea: ne consente l’uso con una sola mano. Buoni anche i controlli vocali, utili principalmente per la ricerca di contenuti.

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Il media-player svolge il suo compito senza mostrare incertezze: tutti i formati supportati vengono riprodotti sia da USB, che in streaming dalla rete locale. Il supporto a HEVC si dimostra molto utile, in chiave futura, evitando il rischio di una rapida obsolescenza. Panasonic ha anche inserito una novità che risulterà molto gradita a tutti i videogiocatori. La “modalità gioco”, su molte TV, è un preset video dedicato. Questo significa che deve essere regolato separatamente, per assicurarsi che la qualità delle immagini sia ottimale. Purtroppo è spesso difficile ottenere buoni risultati, sia per la base di partenza, generalmente lontana dal riferimento, sia per una minore quantità di impostazioni disponibili (per mantenere le elaborazioni video al minimo e ridurre l’input lag). La Modalità gioco di AX800 è, invece, un’opzione da attivare come tutte le altre: questo significa che è possibile utilizzarla con qualunque modalità video, senza dover sacrificare la qualità sull’altare della reattività. Una volta attivata, si ottiene un valore di input lag pari a 40ms circa.

Tirando le somme, il Panasonic AX800 ci ha positivamente impressionato. Il rapporto di contrasto nativo (quello che conta davvero) è elevato e la TV non ha bisogno di ricorrere a elaborazioni o sistemi evoluti per riprodurre un nero profondo. Questo consente al local dimming di concentrarsi solo laddove il suo intervento è davvero utile, evitando di risultare invasivo. Apprezzabile anche il lavoro svolto sui preset di fabbrica: un utente non troppo esperto dovrà semplicemente impostare la modalità Professionale o THX Bright Room, se l’ambiente è fortemente illuminato. Nessun altro intervento si renderà necessario, al fine di ottenere una buona qualità delle immagini “out of the box”.

Per i più smaliziati, naturalmente, è presente una gamma completa di controlli: non occorrono troppi sforzi per portare il televisore a prestazioni molto prossime al riferimento. La migliore dote di questo televisore è senz’altro l’equilibrio:. il local dimming non è esasperato, il livello di dettaglio è elevato e restituisce immagini “naturali” e l’upscaling è efficace nell’enfatizzare i particolari, senza incidere sulla pulizia del quadro. Trattasi, in ultima analisi, di una TV che cerca di riprodurre le sorgenti nel miglior modo possibile, rispettando l’originale feeling dei contenuti. L’elettronica interviene come supporto, ma non diventa mai protagonista: è evidente la ricerca di un bilanciamento ottimale.

Il Panasonic AX800 è un televisore evoluto, versatile e a prova di obsolescenza (anche se non aggiornabile) che verrà apprezzato soprattutto dagli appassionati di cinema in Blu-ray (in attesa che tramissioni televisive, servizi streaming VOD in Ultra HD e, in futuro, Blu-ray 4k  arrivino anche da noi).

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Gian Luca Di Felice

Email: gianluca@tech4u.it. Amministratore e direttore di Tech4U. Appassionato di musica, cinema e informatica, ho collaborato con i più importanti mensili audio-video e quotidiani nazionali. Sono stato anche consulente per aziende di authoring DVD e Blu-ray e posseggo l’attestato “ISF Level II Certified Calibrator” per la misurazione e calibrazione di TV, monitor e videoproiettori.
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