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Proprio in queste ore, i principali protagonisti del Mobile World Congress 2015 di Barcellona stanno annunciando l’arrivo di nuovi smartphone e tablet top di gamma dotati del nuovo processore Qualcomm octa-core a 64 bit Snapdragon 810, ma il colosso dei processori mobili di San Diego guarda già oltre e annuncia l’arrivo del nuovo System on Chip Snapdragon 820. Il nuovo chip, che dovrebbe arrivare nel corso della seconda metà dell’anno, sarà basato sulla nuova architettura a 64 bit Kyro, con nuovo procedimento produttivo FinFET a 20nm.
Tra le principali novità del nuovo SoC, l’adozione della piattaforma Qualcomm Zeroth, un ecosistema hardware e software che consentirà esperienze di “cognitive computing”. Un primo passo verso l’intelligenza artificiale, con il device che sarà in grado di percepire il mondo che ci circonda e prevedere così le esigenze dell’utente. La fotocamera, il microfono e i vari sensori del dispositivo saranno sempre attivi e consentiranno allo smartphone di intraprendere azioni a noi utili, indipendentemente dal nostro intervento. Il nuovo Snapdragon 820 sarà, ad esempio, in grado di riconoscere le nostre espressioni facciali, nonché di apprendere il nostro modo di parlare, in modo da rendere più veloci e puntuali le interazioni con i comandi vocali.
Parallelamente, Qualcomm introdurrà anche sensori biometri di nuova generazione, siglati Sense ID 3D Fingerprint Technology, basati su tecnologie a ultrasuoni, già utilizzate con successo in ambiti governativi. I nuovi sensori promettono processi di autenticazione ancora più sicuri e rapidi. La tecnologia Sense ID 3D Fingerprint Technology è già in fase di test presso produttori terze parti.
Per maggiori informazioni: comunicato stampa (in inglese)
Di seguito un filmato di presentazione:
Fonte: Qualcomm
