Cambridge Audio ha annunciato la nuova serie CX, che si compone di sei nuovi prodotti. La nuova linea è anche accompagnata dal nuovo logo della compagnia, che da ora in poi riporterà solo la dicitura “Cambridge”. Il primo prodotto in gamma è il network player CXN, dotato di connettività via Ethernet e Wi-Fi. I file possono essere riprodotti via UPnP, da computer, NAS, dispositivi AirPlay o anche tramite Bluetooth, se si acquista il dongle opzionale BT100, compatibile con aptX. Non mancano nemmeno le porte USB, utili per collegare hard disk o memorie USB. I formati compatibili includono AIFF, ALAC, FLAC e WAV, con una frequenza di campionamento fino a 192kHz/24 bit. Il DAC integrato è un Wolfson WM8740, capace di applicare un upsampling fino a 384kHz/24 bit. Il collegamento alle sorgenti può avvenire tramite gli ingressi digitali, coassiale e ottico, oppure tramite le uscite digitali (sempre coassiale e ottica) o quelle analogiche, RCA sbilanciata o XLR bilanciata.
CXA80 e CXA60 sono due amplificatori stereo integrati. Il primo eroga 80W su 4 Ohm, con una sezione di amplificazione dual mono in Classe A/B, DAC Wolfson WM8740, ingressi ottico, coassiale, USB e vari ingressi analogici, inclusi quelli bilanciati. CXA60, invece, eroga 60W su 8 Ohm, ed è sprovvisto di ingressi USB e XLR. CXC CD è una meccanica di trasporto, progettata per trasportare il segnale digitale verso un DAC o un’amplificatore, mantenendolo il più puro possibile.
Gli ultimi due prodotti sono i sintoamplificatori a 7.2 canali CXR200 e CXR120. La potenza erogata è pari a 200W per il primo e 120W per il secondo, con 8 ingressi HDMI e due uscite, che diventano 7 e 2 sul CXR120. E’ presente il supporto per una seconda zona della casa, per i video 3D e a risoluzione 4K, lo streaming dalla rete locale e il supporto a MHL, DSD e file in alta risoluzione. I prezzi della serie CX spazieranno dalle 300 alle 2.000 Sterline, con l’uscita prevista per la fine del primo trimestre dell’anno.
Fonte: What Hi-Fi