Impressioni d'uso e conclusioni
Il Philips 55POS9002 si dimostra un televisore equilibrato, capace di grande dettaglio e piuttosto intuitivo e facile da usare. L’installazione iniziale è ben guidata e dopo qualche minuto vi ritroverete il televisore con i canali televisivi correttamente sintonizzati e pronto all’uso. Buona la visione dei canali SD e nessun problema di deinterlacciamento e dobbiamo dire che il nuovo processore P5 Engine corre in aiuto nel restituire immagini con una buona pulizia e dettaglio (entro i limiti della standard definition e del livello di compressione Mpeg 2 adotatto dall’emittente). Naturalmente superiore la visione dei canali in HD, in cui il processore P5 può effettuare l’upscaling con maggiore “destrezza” e chi volesse maggiore dettaglio potrà aumentare la “Nitidezza” fino a 3 e attivare l’algoritmo “Ultra Resolution” (se guardate la TV dal almeno 3 metri di distanza lo attiverei senza patemi). Per la visione della TV abbiamo impostato il preset “Film” con temperatura colore “Calda”, ma siete liberi di provare altre combinazioni più adatte al vostro ambiente. Suggeriamo anche di attivare l’interpolazione dei frame “Stile Movimento” su standard (ma anche in questo caso la scelta è soggettiva). Interpolazione che non è sempre velocissima nel correggere i microscatti sui testi che scorrono.
Passando ai Blu-ray, il nuovo OLED Philips ripaga la visione con un’ottima dinamica, colori sempre equilibrati e una grande naturalezza complessiva. Anche in questo caso, il processore P5 è capace di restituire grande dettaglio (decisamente sopra la media) e solo avvicinandosi a pochi centimetri dal pannello sarà possibile scorgere un po’ di “egde enhancement”. Con materiale a 24p suggerisco di personalizzare l’algoritmo “Stile Movimento” lasciando il “Perfect Natural Motion” su Off e attivando il “Perfect Clear Motion” (che migliora il judder) su Minimo. In alcune rare sequenze più scure e uniformi (alle tonalità più scure del grigio) si potrà notare un leggero banding verticale, ma questo è un difetto comune a tutti i televisori che utilizzano i pannelli OLED LG (l’avevamo già riscontrato nella prova del Panasonic EZ950, n.d.r.). A voler essere pignoli, avremmo gradito un pelino di dettaglio in più alle bassissime luci: è possibile ovviare in parte aumentando di qualche punto la luminosità, ma si rischia dopo pochissimo di sollevare il livello del nero e di rovinare la linearità del gamma (quindi attenzione!).
Abbiamo anche effettuato prove di visione in piena luce con il preset “ISF Giorno” e non possiamo far altro che confermare la bontà e qualità di visione. Con forte luce ambientale, le schermate nere denotano un leggero viraggio al magenta. Effetto dovuto alla riflessione che sparisce totalmente durante le visioni al buio, restituendo un quadro perfettamente nero.
In 4K Ultra HD con HDR (da Ultra HD Blu-ay o Netflix, ad esempio), la riproduzione risulta altrettanto appagante e spettacolare. Strepitosa dinamica e grande dettaglio con le immagini che “bucano lo schermo” anche per via di una scelta di tone-mapping che “pompa” un po’ la gamma media, garantendo comunque ottimi spunti di picco luminosità. E tutto ciò si riflette positivamente anche sulla percezione dei colori nelle scene ad elevati contrasto e dinamica. Il tutto senza aver potuto calibrare a puntino l’HDR. Potremmo definire l’HDR di questo POS9002 come “ruffiano che piace e funziona!”
Oltretutto, abbiamo apprezzato – e non poco – l’Ambilight, specie con l’HDR e vi spiego il perché: i TV OLED sono capaci di un’elevata dinamica percepita, talmente elevata da arrivare a dare quasi fastidio nelle scene ad altissimo contrasto durante le visioni al buio. La luce diffusa sulla parete posteriore dall’Ambilight non penalizza la dinamica, ma rende la visione di un film più riposante. E comunque se non dovesse piacervi, potrete disattivarlo in qualsiasi momento da telecomando.
Più che discreto il sistema di altoparlanti integrato (30W complessivi dichiarati): va più che bene per vedere i canali televisivi e assicura anche una discreta estensione in frequenza e una buona tenuta. Per la visione dei film, mi orienterei invece su una soundbar o un sistema Home Theater. Infine, un accenno alla Smart TV: non ritengo Android TV la migliore piattaforma sul mercato, ma offre comunque tutte le principali App necessarie (manca ancora Amazon Video sui TV Philips, ma arriverà a breve) ed è anche piuttosto reattiva. Comodi i comandi vocali da telecomando per effettuare ricerche e la funzionalità Chromecast integrata: solo Full HD fino ad ora, ma che dovrebbe supportare anche lo streaming Ultra HD con il prossimo aggiornamento Android 7.0 Nougat.
In conclusione, direi che il POS9002 è un ottimo televisore OLED “Plug and Play”. Pochi i margini di miglioramento dai preset di partenza (specie in HDR), ma un ottimo pacchetto a cui affidarsi per ore e ore di intrattenimento cinematografico sia in Full HD SDR che in 4K Ultra HD HDR. Abbiamo apprezzato l’ottimo processore P5 (specie se amate immagini “razor”) e trovato l’Ambilight coinvolgente e riposante. Le tarature non sono il suo forte, ma chi non fosse interessato al rigore assoluto delle calibrazioni troverà nel POS9002 un ottimo best-buy!