L’austriaca Rebeat ha depositato il brevetto per un’inedita soluzione di stampa dei dischi in vinile, siglata al momento “HD Vinyl”, che prevede l’utilizzo di tecniche di stampa in 3D e di incisione al laser per ridurre gli elevati costi produttivi e migliorare la qualità delle incisioni. Secondo quanto dichiarato da Rebeat, i nuovi HD Vinyl saranno perfettamente riproducibili da qualsiasi attuale giradischi, ma avranno un 30% di capacità in più e dovrebbero dimezzare tempi e costi produttivi.
La nuova tecnica prevede la realizzazione di un master in 3D mapping topografico estremamente dettagliato delle scalanature e distanze e una successiva incisione laser direttamente sulla matrice. Una soluzione che consentirebbe di eliminare totalmente i processi chimici attualmente richiesti dalle tecniche di produzione che risalgono ormai agli anni ’60. Questa soluzione di sviluppo “rendering” e incisione laser dovrebbe, inoltre, assicurare una maggiore “risoluzione” dei dischi, con consenguenti benefici sulla qualità della riproduzione. I primi HD Vinyl potrebbero arrivare nei negozi nel giro di tre anni, portando ulteriore nuova linfa ad un mercato “vinile” cresciuto del 30% nel corso del 2015.
Fonte: Digital Music News