Con l’arrivo ormai prossimo dei visori a realtà aumentata di Oculus (Facebook), Samsung e Sony, l’industria si prepara anche a produrre contenuti adatti a una visione immersiva a 360°. Se per i videogiochi o le produzioni in computer grafica (CG) lo sforzo maggiore coinvolge soprattutto la creatività, per le simulazioni in ambienti reali, gli ostacoli diventano anche tecnici e richiedono sistemi di ripresa sviluppati “ad hoc”. NextVR ha sviluppato un rig in grado di ospitare fino a 6 telecamere per effettuare riprese a 360°. Il progettista di RED Digital, Jarred Land, ha deciso di utilizzare questo rig siglato Virtual Reality Camera System per ospitare ben 6 telecamere RED Epic Dragon a risoluzione 6K con ottiche grandangolari o fish-eye per assicuare la massima copertura visiva.
In occasione dell’IBC 2014 di Amsterdam, NextVR e RED Digital hanno dimostrato la soluzione, effettuando riprese a 360° che venivano poi trasmesse ad un visore Oculus Rift VR. Questa è ovviamente una soluzione professionale estremamente costosa e pensata per grandi produzioni, ma altre aziende stanno sviluppando tecnologie di ripresa a 360° come la britannica Figure Digital con la sua Panopticam, una sfera che integra 35 telecamere HD o la start-up Jaunt che ha raccolto oltre 7 milioni di dollari in crowd-funding per lo sviluppo di un telecamera per riprese VR.
Fonte: RED User / NextVR