Home » News » Multimedia » Cinemartin Cinec 4.0: convertitore video 8K

Cinemartin Cinec 4.0: convertitore video 8K

cinec 3 03 02 2015 - Cinemartin Cinec 4.0: convertitore video 8K
Cinemartin è una compagnia spagnola specializzata nella realizzazione di software per la conversione video. Suoi sono, ad esempio, MyBD (vedi news), per convertire i Blu-ray in H.265, e anche il primo video player HEVC/H.265 per dispositivi Android. L’ultima novità è Cinec 4.0, un convertitore video ricco di funzionalità interessanti. Anche in questo caso Cinemartin vanta un record: Cinec 4.0 è il primo software in grado di effettuare conversione o encoding a risoluzione 8K, sia nel formato da 7680 x 4320 pixel, sia nel formato DCI compliant, composto da 8192 x 4320 pixel.

cinec 4 03 02 2015 - Cinemartin Cinec 4.0: convertitore video 8K

Sono inoltre supportate le risoluzioni 6K, 6144 x 3160 pixel, 4K DCI, Ultra HD, 2K DCI, Full HD, 720p e SD. Cinec 4.0 integra anche uno scaler, capace di convertire i video a una qualunque risoluzione tra quelle disponibili. Naturalmente è possibile applicare anche l’operazione opposta, effettuando un downscaling. I formati supportati sono molto numerosi: citiamo Cineform, ACVHD, XAVC, XAVC­S, MXF, MOV, MTS, RED r3d, CinemaDNG e DPX.

cinec 5 03 02 2015 - Cinemartin Cinec 4.0: convertitore video 8K

La nuova versione supporta H.265v3, la terza versione dell’encoder H.265 di Cinemartin, con uscita fino alla risoluzione 8K, a 8 o 10 bit. Sono ora integrate le specifiche del Main 10 Profile di HEVC, con prestazioni superiore del 30-40%. E’ inoltre supportata la conversione di DPX, TIFF, TIF, DNG e CinemaDNG in H.265. Un’altra novità di rilievo è la presenza di un encoder VP9 (il formato che Google utilizza in luogo di H.265), il primo sul mercato.

Cinec 4.0 introduce anche maggiori capacità di intervento sulle impostazioni, come ad esempio la regolazione del bitrate. E’ inoltre possibile aggiungere testi, logo, immagini o anche animazioni, in sovrimpressione. Gli utenti potranno inoltre sfruttare 3DLUT da DaVinci, After Effects, Iridas, eccetera, in modo da poter sfruttare le look-up tablet preesistenti.

Molto interessanti anche le funzioni di crop e split. Se si riprendono quattro video con quattro distinte videocamere Full HD, è possibile realizzare un unico filmato a risoluzione Ultra HD. Alternativamente si può fare l’opposto, dividendo un video in Ultra HD in quattro video Full HD. Cinec 4.0 sfrutta anche le nuove CPU Intel Haswell (Z87), Haswell Refresh (Intel Z97), Devil Canyon e i nuovi Haswell E Processors (Intel x99), utilizzando fino a 8 core per l’encoding.

Sono inoltre disponibili anche ulteriori funzioni, come il supporto ai frame rate con decimali (ad esempio 23,978fps) e altro ancora. Per maggiori informazioni: sito ufficiale (in inglese).

Fonte: Cinemartin

Condividi su:

Gian Luca Di Felice

Email: gianluca@tech4u.it. Amministratore e direttore di Tech4U. Appassionato di musica, cinema e informatica, ho collaborato con i più importanti mensili audio-video e quotidiani nazionali. Sono stato anche consulente per aziende di authoring DVD e Blu-ray e posseggo l’attestato “ISF Level II Certified Calibrator” per la misurazione e calibrazione di TV, monitor e videoproiettori.
X