Probabilmente non sono in molti a conoscere Douglas Trumbull. La notorietà potrebbe non tardare ad arrivare se si concretizzasse un’indiscrezione trapelata nelle ultime giornate. Tutto parte da una dichiarazione dello stesso Trumbull, rilasciata al IBC 2014 di Amsterdam, da poco concluso. Trumbull ha parlato con Jon Landau, il produttore di Avatar. Il tema della chiacchierata riguardava UFOTOG, un cortometraggio realizzato utilizzando il sistema MAGI. Anche MAGI è una creazione di Trumbull: il suo scopo è permettere di realizzare filmati a risoluzione 4K in 3D, con un frame-rate di 120 fotogrammi al secondo.
Le riprese vengono effettuate a 60fps, con tempi di posa alternati: questo sistema consente di utilizzare normali proiettori 3D da cinema, poiché il girato si sincronizza con l’alternanza tra occhio destro ed occhio sinistro. Le proiezioni di UFOTOG hanno fatto per ora ricorso a due proiettori laser Christie 2K, una configurazione non ottimale per sfruttare tutte le potenzialità di MAGI, ma che ha comunque permesso di ottenere una fluidità di 120fps.
Landau si è interessato sia a UFOTOG che alla tecnologia e questo ha portato a ipotizzare un possibile utilizzo nei sequel di Avatar, la cui sceneggiatura è al momento in fase di stesura. Trumbull ha commentato dichiarando di non sapere se James Cameron utilizzerà il suo sistema, ma che lo riterrebbe sicuramente molto appropriato. Effettivamente Cameron si è sempre dimostrato molto possibilista sull’ipotesi di girare i sequel di Avatar con un frame rate più elevato. Per sapere quale sarà la decisione definitiva, occorrerà attendere parecchio tempo: Avatar 2 non dovrebbe arrivare prima della fine del 2016.
Fonte: The Hollywood Reporter