Secondo fonti in arrivo dalla Cina e dagli Stati Uniti (l’autorevole CNBC), Hon Hai Precision Indusrty – la holding che controlla Foxconn – sarebbe pronta ad investire 300 miliardi di Yen (circa 2,3 miliardi di Euro) per acquisire il controllo di Sharp. Dopo aver già investito nelle fabbriche produttive dei pannelli LCD, Foxconn ha già provato diverse volte a concludere l’acquisizione di Sharp, ma con l’ex colosso giapponese sempre più in difficoltà, i tempi sembrerebbe ora decisamente maturi.
La stampa cinese riporta addirittura le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Foxconn, Terry Gou, secondo il quale, una volta conclusa l’acquisizione, potrebbe riportare Sharp in attivo nel giro di 3 anni. Tra le condizioni poste da Hon Hai Precision Industry per concludere l’acquisizione, vi sarebbe anche un ricambio completo del consiglio d’amministrazione e degli attuali dirigenti di Sharp. Al momento Sharp non ha confermato né smentito le indiscrezioni di stampa e rimane da capire la posizione del Governo Giapponese (che detiene quote di Sharp tramite il fondo d’investimenti Innovation Network Corporation), solitamente poco propensa a cedere importanti assetti tecnologici nazionali: ricordiamo che, nonostante le difficoltà finanziarie, Sharp detiene un vastissimo numero di brevetti in ambito pannelli LCD e non solo.
Fonte: CNBC