TomTom ha annunciato la nuova action cam Bandit, che si differenzia dalle altre proposte per la semplicità con cui sarà possibile editare i video. Alla base c’è un sensore CCD da 16 megapixel, capace di scattare immagini fisse, a piena risoluzione, oppure di riprendere video in vari formati. Si potrà scegliere tra riprese in Full HD, fino a 60fps, a 720p, fino a 120fps (per effetti di slow motion), 4K a 15fps, 2,7K a 30fps, time lapse a 1080 e 30fps o 4K e 30fps. (acquisizione a 1/s, 1/5s, 1/10s, 1/15s, 1/30s, 1/60s). Notevole il grado di impermeabilità: Bandit può resistere ad immersioni fino a 50 metri, senza custodie aggiuntive.
La dotazione comprende una nutrita schiera di sensori: abbiamo GPS, giroscopio, barometro, sensore di movimento, oltre alla connettività Wi-Fi e Bluetooth (che può collegarsi a dispositivi esterni, come un cardio-frequenzimetro). Tutte queste tecnologie vengono utilizzate anche per capire quali sono i momenti salienti, nelle riprese effettuate. I punti identificati come gli “hilights”, quelli più interessanti, possono essere montati automaticamente da Bandit: è sufficiente abbinare uno smartphone, con la relativa applicazione, e scuoterlo. L’action cam proporrà quindi il suo montaggio, snellendo notevolmente tutte le operazioni.
In poche parole si rende del tutto superfluo l’utilizzo di un computer esterno, per la gestione dei file: le funzioni sono demandate ad un media server integrato. L’autonomia è di circa 3 ore, riprendendo a 1080p con 30fps, e sono inoltre disponibili uno slot microSD e USB 3.0. Bandit sarà disponibile a 429 Euro.
A seguire il video di presentazione:
Fonte: TomTom