Il colosso coreano ha dovuto registrare per la prima volta un calo dei profitti della sua divisione mobile. Nel corso del secondo trimestre 2014, i profitti hanno raggiunto i 6,1 miliardi di dollari (circa 4,5 miliardi di Euro), contro i 6,96 miliardi di dollari (circa 5,2 miliardi di Euro) dello stesso periodo dello scorso anno.
Le cause principali sono da imputare ad un calo delle vendite degli smartphone, con il top di gamma Galaxy S5 in difficoltà, a causa della concorrenza di Apple con i suoi iPhone soprattutto in Cina e nei mercati asiatici e la crescente concorrenza dei produttori cinesi nei segmenti medio ed entry-level.
Per compensare il calo di vendite, Samsung ha incrementato gli investimenti in marketing e comunicazione, andato così ad incidere ulteriormente sui profitti. Il secondo trimestre si preannuncia quindi ricco di sfide per il colosso di Seoul, consapevole della generale riduzione del prezzo medio degli smartphone.
A settembre è previsto l’annuncio del nuovo phablet Galaxy Note 4 e Apple dovrebbe annunciare poco dopo la nuova gamma iPhone con display di maggiori dimensioni (si vocifera di un 4,7, ma anche di 5,5 pollici). Senza contare che i produttori cinesi non stanno di certo a guardare e hanno in serbo numerose novità smartphone e phablet.
Insomma, per Samsung si prevedono importanti cambiamenti: nuove soluzioni, nuovi design e, soprattutto, un catalogo prodotti meno ampio e diversificato.
Fonte: Samsung Tomorrow