Sky è ora disponibile su satellite, digitale terrestre e internet per le connessioni in fibra ottica, sia FTTC (Fiber To The Cabinet) che FTTH (Fiber To The Home). L’offerta in fibra comprende quasi tutte le funzioni e i canali disponibili via satellite. Manca ancora Sky Q, che arriverà nel corso del 2019 con 4K e HDR. Sono assenti anche i canali Premium, sia cinema che serie TV e i canali opzionali. Tutto il resto è invece presente. Con l’apposito decoder My Sky collegato alla rete si può mettere in pausa o rivedere dall’inizio i contenuti dei canali tv, accedere alla ai titoli di Sky On Demand, vedere contenuti in mobilità con Sky Go e Sky Go Plus e accedere a Sky Kids, l’app dedicata ai più piccoli. Ovviamente non manca l’alta definizione.
Sky in fibra è disponibile sulle reti dei provider Fastweb, Vodafone, TIM, Wind, 3, Infostrada e Tiscali. Per la visione è consigliata una connessione da almeno 30 Mbps, sufficienti per garantire almeno 9,3 Megabit al secondo di banda reale. Questo quantitativo è necessario, secondo Sky, per vedere un canale HD in diretta, effettuare due registrazioni e sostenere uno streaming su un dispositivo mobile, il tutto simultaneamente.
Le novità annunciate oggi includono anche l’arrivo di Sky Q Black, la versione leggermente semplificata dei decoder Sky Q Platinum lanciati verso la fine dello scorso anno. Sky Q Black sarà offerto ai nuovi utenti su decoder già predisposti e anche ai vecchi utenti sui più recenti decoder Humax tramite un aggiornamento del firmware. Le funzionalità sono quasi le stesse dei decoder Platinum. C’è l’interfaccia rinnovata, il Bluetooth per lo streaming della musica, la ricerca rinnovata e potenziata e soprattutto 4K e HDR. Quello che manca è il supporto ai decoder Sky Q Mini. La visione è quindi limitata ad una sola TV. Sky Q Black sarà disponibile da luglio.
Sky ha presentato anche un nuovo prodotto hardware. Soundbox è una soundbar realizzata in collaborazione con Devialet e progettata per abbinarsi ai decoder Sky Q. La sinergia tra i due prodotti permette di ottimizzare suono e volume in relazione ai contenuti riprodotti. Soundbox diffonde il suono a 360° ed è provvista di connettività HDMI, Bluetooth e di un ingresso ottico. La disponibilità è prevista per settembre con prenotazione a partire da luglio.
A ottobre sarà poi introdotto il controllo vocale su Sky Q. Gli utenti potranno sfruttare il microfono presente sul telecomando per effettuare ricerche, cambiare canale, mettere in pausa la TV e muoversi tra i menu. Nello stesso periodo arriveranno anche suggerimenti migliorati che proporranno contenuti affini ai gusti degli utenti. Sky ha poi confermato l’arrivo di Netflix sull’ecosistema Sky Q. La novità, già annunciata precedentemente, è attesa per il 2019.
A completare il quadro è il rinnovamento di Sky Go. Il servizio streaming si arricchirà in estate con una nuova interfaccia e con l’accesso ai titoli on demand anche su smartphone, con possibilità di download per gli utenti Plus. Arriveranno inoltre lingua originale, sottotitoli e le nuove app per PC e Mac.
Fonte: Sky