Dalla mezzanotte del 22 ottobre 2015, Netflix è disponibile anche in Italia (vedi news) con i suoi servizi in streaming. L’arrivo nel nostro Paese porterà con sé molte discussioni sul catalogo di titoli offerti, come è praticamente sempre accaduto quanto il colosso statunitense è sbarcato in un nuovo mercato. E’ ormai noto che le principali difficoltà, in questi casi, nascono dalla necessità di dover negoziare i diritti per ogni Stato (un problema soprattutto in Europa), visto che i detentori non sono gli stessi in tutto il mondo. Se il problema è relativamente facile da risolvere negli USA, altrettanto non si può dire del resto del mondo, dove può anche capitare di non riuscire a stabilire chi abbia legalmente acquisito la licenza per sfruttare un film (specialmente se datato), piuttosto che una serie TV.
Non c’è quindi da stupirsi se, ad oggi, la libreria di titoli più vasta e completa sia quella disponibile per gli utenti USA. Nel resto del mondo Netflix cerca di costruire un catalogo appetibile nel corso del tempo, sfruttando anche le preferenze espresse dagli stessi utilizzatori. Quello che molti utenti non sanno, però, è che esiste un modo per poter sbloccare l’accesso ai contenuti disponibili negli altri Paesi. Ovviamente questa possibilità implica una buona conoscenza dell’inglese (almeno quello scritto: i sottotitoli sono sempre presenti). In questo articolo spiegheremo come ottenere l’accesso alle altre “regioni” in cui Netflix è disponibile, ampliando il catalogo ben oltre i limite imposti dalla versione italiana.
Tutti i servizi che consentono di accedere alle altre “regioni” di Netflix utilizzano appositi DNS (Domain Name System). Questi ultimi sono una serie di numeri (viene sempre fornito un DNS primario e uno secondario) che vanno a costituire il sistema utilizzato per la risoluzione di nomi dei nodi della rete (l’host) in indirizzi IP e viceversa. Senza addentrarci in questioni tecniche complesse, basti sapere che è sufficiente sostituire i DNS forniti dal proprio provider con quelli del servizio che si intende utilizzare. In questo modo l’utente viene riconosciuto non più come italiano, ma come un residente in un altro Stato, autorizzato ad accedere ai contenuti disponibili in quel determinato territorio. Tutti i principali servizi permettono di scegliere liberamente lo Stato di appartenenza, in modo da apparire americani, canadesi, inglesi, tedeschi, francesi e così via.
L’utente potrà quindi scegliere di consultare la libreria di Netflix disponibile in qualunque Stato, superando i limiti imposti dal cosiddetto “geo-blocking”, che imporrebbero di accedere solo al catalogo previsto nel Paese dal quale ci si collega alla rete. Tutti i servizi che permettono di “sbloccare” Netflix (e non solo: si può fare lo stesso anche con altre piattaforme in streaming) prevedono un canone di abbonamento, da aggiungere al costo di Netflix.
Dopo aver effettuato alcuni test (è praticamente sempre disponibile una prova gratuita di almeno 7 giorni), abbiamo selezionato tre servizi che ci hanno favorevolmente impressionato. Il primo che menzioniamo è Unblock-Us, probabilmente uno dei più conosciuti. Il costo è di 4,99 dollari al mese o 49,90 dollari l’anno. Inserendo la propria email è possibile ottenere una settimana di prova, più che sufficiente per valutare la validità della proposta. Per la configurazione sono presenti FAQ e guide passo-passo, perfettamente comprensibili anche per gli utenti meno esperti e utilizzabili con una vastissima gamma di prodotti (Smart TV, console, set top box, eccetera).
Il secondo servizio che vi segnaliamo è Unlocator, molto simile ad Unblock-Us, come funzionamento, ma con un’opzione in più, per quanto riguarda i pagamenti. Il costo è di 4,95 dollari al mese, 27,50 dollari per sei mesi o 49,95 dollari l’anno. Anche in questo caso è disponibile la prova gratuita di sette giorni, esattamente come le guide per abilitare i DNS in qualsiasi dispositivo a propria disposizione.
L’ultimo servizio che vi segnaliamo è UnoTelly, del tutto simile agli altri due, ma con ancora più opzioni disponibili per i pagamenti. Il costo è di 4,95 dollari al mese (con una promozione a 3,94 dollari), 12,95 dollari per tre mesi, 24,95 dollari per sei mesi e 47,95 dollari per un anno. La prova gratuita ha una durata di otto giorni. Come per Unblock-Us e Unlocator, anche UnoTelly offre semplici guide per la configurazione dei dispositivi.
La selezione della regione va sempre effettuata prima di lanciare l’applicazione Netflix su un qualunque dispositivo. Per effettuare questa operazione, è sufficiente collegarsi al proprio account (Unblock-Us, Unlocator o UnoTelly) tramite un web browser e scegliere la regione desiderata.
Abbiamo personalmente verificato che l’utilizzo dei DNS non pregiudica la velocità della propria rete, permettendo di sfruttare la massima velocità disponibile. La scelta del servizio è, a nostro avviso, fortemente legata a preferenze personali, in termini di interfaccia e opzioni disponibili. Consigliamo, quindi, di utilizzare i periodi di prova gratuiti per testare le varie soluzioni, in modo da valutare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Se siete tra coloro che hanno già visionato il catalogo italiano di Netflix, avrete notato che molte serie TV, più o meno recenti, mancano all’appello. The Arrow, Flash, American Horror Story, C’era una volta, Agenti dello Shield, Gotham, The Walking Dead, Person of Interest e molte altri ancora non sono presenti, nella libreria di titoli. Tutte le serie citate sono invece presenti nella versione USA di Netflix, insieme a moltissime altre. Anche il catalogo cinematografico è molto più ampio e variegato. Tra le novità presenti segnaliamo il film Suburra (con tanto di traccia originale italiana), reso disponibile in contemporanea con l’uscita nei cinema italiani. Netflix ne ha infatti comprato i diritti, insieme alla futura serie TV (tratta proprio dal film).
Agli appassionati di cinema consigliamo di visionare anche l’offerta disponibile in Canada. Sono qui presenti molti film assenti nel catalogo statunitense. Tra i più interessanti citiamo Interstellar, Gravity, Il cavaliere oscuro, Ex Machina, Elysium, Oblivion, Exodus: Dei e Re, Star Trek: Into Darnkness, Pacific Rim e praticamente tutta la saga di Hunger Games.
Meno ricco è il catalogo britannico, comunque foriero di contenuti interessanti. Citiamo, tra tutti, il film Lo Hobbit: La battaglia delle cinque armate. Vi sono poi alcune produzioni nazionali molto valide e alcune serie TV che non sono presenti per gli utenti nord-americani. Restando sempre sui Paesi anglofoni, ci trasferiamo agli antipodi, e precisamente in Australia, dove sono presenti altri contenuti assenti nei Paesi precedentemente citati (è proprio questa l’utilità della funzione che permette di cambiare liberamente la regione). Segnaliamo, ad esempio, la possibilità di vedere la serie Sci-Fi Falling Skies, trasmessa in Italia da Sky (ma solo per le prime due stagioni).
Per gli amanti delle “sit-com”, invece, consigliamo di visitare Netflix Svizzera, che mette a disposizione (in lingua inglese, sottotitoli compresi) le prime sette stagioni di The Big Bang Theory, una delle serie più seguite ed apprezzate degli ultimi anni.
Questi pochi esempi (se ne potrebbero riportare a decine, con la consapevolezza di non arrivare nemmeno vicini ad esaurire l’argomento) sono utili per capire quanto sia vasto il catalogo a cui è possibile accedere sbloccando tutte le regioni di Netflix. A parte alcuni titoli (come ad esempio quelli di HBO, difficilmente disponibili, in qualunque Paese), l’offerta è così vasta e variegata da comprendere gran parte di tutto quello che viene trasmesso in TV, con una notevole disponibilità anche di contenuti cinematografici (un’offerta che si rivela meno soddisfacente, se ci si limita ad un solo Paese).
Per scoprire in quale nazione sia disponibile un film o una serie TV su Netflix, vi segnaliamo l’ottimo sito australiano Flixlist, che include un motore di ricerca dove inserire il titolo di un film o di un serie TV (preferibilmente il titolo originale). Se disponibile su Netflix, il titolo ricercato vi apparirà nei risultati, completo dei dettagli sulla regione abilitata alla riproduzione. A quel punto non dovrete fare altro che selezionare la regione corrispondente sul servizio DNS da voi scelto (Unblock-US, Unlocator o UnoTelly), avviare Netflix e procedere con la visione del film o della serie TV.
A patto di avere una buona padronanza della lingua inglese, i costi da sostenere – sommando il canone di abbonamento a Netflix e il costo dei DNS (circa 15 Euro al mese, complessivi) – ci sembra più che giustificato, a fronte della vastità di contenuti messi sul piatto.
Buona visione a tutti!
