Dopo Facebook, Google, Samsung, Sony e LG, anche Apple si interessa al mercato dei visori a realtà virtuale. E non da oggi, visto che l’USPTO (United States Patent and Trademrk Office) – l’ufficio brevetti statunitense – ha riconosciuto ufficialmente ieri un brevetto depositato da Apple già nel settembre del 2008. In maniera simile al Galaxy VR (sviluppato da Samsung in collaborazione con Oculus e Facebook – vedi news) o al Google Card per G3 di LG (vedi news), anche il concept di Apple prevede l’utilizzo di uno smartphone (in questo caso iPhone) come schermo per il visore VR.
Naturalmente questo non significa affatto che Apple abbia intenzione di rilasciare un visore VR per i suoi iPhone. Per ora trattasi solo di un brevetto depositato e riconosciuto dagli organi competenti. Una cosa è certa, se Apple proporrà un giorno un suo visore, potrà farlo senza particolari rischi di controversie legali.
Per maggiori informazioni: brevetto Apple Head-mounted display
Fonte: USPTO