Secondo quanto riportato dall’autorevole Display Daily, la divisione Visual Display di Samsung Electronics (quindi chi sviluppa e commercializza i televisori e non chi sviluppa e produce i pannelli) avrebbe deciso di puntare sulla tecnologia Mini LED per la gamma TV del 2021. Una soluzione di retroilluminazione applicata ai pannelli LCD già adottata con successo da TCL (in Europa con la serie X10) e che avrebbe convinto i vertici coreani a seguire la stessa strada.
L’incertezza è nata internamente al colosso di Seul quando la divisione Samsung Display (che sviluppa e produce i pannelli) ha proposto i display QD-OLED, che utilizzano una soluzione auto-emissiva con OLED blu e un filtro colore con quantum dot verdi e rossi. Il blu viene semplicemente fatto passare tramite filtri trasparenti mentre verde e rosso vengono ricreati dai quantum dot stessi per ciascun pixel. Tecnologia indubbiamente promettente, ma che non deve aver del tutto convinto i responsabili di Samsung Electronics, che hanno deciso di virare totalmente sui display per TV Mini LED con filtri Quantum Dot, che verranno con ogni probabilità siglati “Quantum Mini LED”.
I display QD-OLED potrebbero invece fare la loro apparizione su alcun modelli di monitor per PC Samsung di fascia Hi-End con diagonali comprese tra i 32 e i 35 pollici. Sul fronte TV, secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni, la prima a proporre un modello dotato di tecnologia QD-OLED potrebbe essere Sony. Mancano ormai poche settimane al consueto appuntamento con il CES 2021 di Las Vegas (quest’anno totalmente “virtuale”), occasione in cui avremo senz’altro modo di scoprire tutte le scelte tecnologiche di Samsung per il 2021.
Fonte: Display Daily