Il 2016 vedrà l’esordio anche in Italia dei primi titoli in formato Ultra HD Blu-ray e relativi lettori. Il debutto nel nostro paese è previsto per fine marzo, con la disponibilità nei negozi del lettore Ultra HD Blu-ray Samsung UBD-K8500, che includerà una copia in Ultra HD Blu-ray del film “The Martian” distribuito da 20th Century Fox (vedi news). Nei giorni e le settimane successivi, arriveranno poi nei negozi altri titoli Ultra HD Blu-ray Fox e la prima ondata di film distribuiti da Warner e Sony. Negli Stati Uniti, il lettore Samsung UBD-K8500 è già disponibile, insieme a una prima ondata di titoli Fox.
Venendo ai dettagli tecnici, tutti i titoli annunciati riportano naturalmente una risoluzione 4K Ultra HD (3840 x 2160 pixel a 24 fotogrammi al secondo), con codifica colori a 10 bit, gamut REC.2020, HDR e nuovi encoding in H.265 / HEVC. Wow! direte voi. Ma c’è un aspetto non secondario di cui tenere conto: praticamente nessuno dei titoli annunciati da Fox e Warner è effettivamente disponibile con master digitale in 4K nativo. Sostanzialmente, le nuove edizioni Ultra HD Blu-ray sono realizzate partendo da master DI (Digital Intermediate) a risoluzione 2K (2048 x 1080 pixel) e tali rimarranno, perché parliamo di film ormai finiti, montati e completi di post-produzione. Nonostante molti film più recenti siano stati magari girati con telecamere digitali 5K o anche 6K, per esigenze di post-produzione (montaggio, effetti speciali, ecc…), le immagini vengono downscalate in 2K. Stesso discorso vale anche per i film girati ancora in pellicola: anche in questo caso il girato viene poi scansionato quasi esclusivamente in 2K, montato, post-prodotto e rilasciato poi con master finale in DI 2K.
Sebbene, in termini di risoluzione, avremo quindi per ora a che fare con gran parte dei titoli Ultra HD Blu-ray upscalati da master 2K, per quanto riguarda colori e HDR possiamo invece aspettarci un effettivo miglioramento, visto che i master DI sono tutti almeno a 12 bit, rilasciati con spazio colore DCI-P3 e con una dinamica perfettamente in linea con le specifiche dei formati HDR. Per le edizioni Ultra HD Blu-ray, si tratta quindi “semplicemente” di rifare il color grading adattandolo alle nuove specifiche di profondità colore, gamut e HDR, partendo dai master DI.
Di seguito vi riportiamo la qualità dei master D.I. dei primi titoli Ultra HD Blu-ray annunciati da Fox, Warner e Sony:
Fox:
Exodus: Gods and Kings – DI 2K
Fantastic Four – DI 2K
Hitman: Agent 47 – DI 2K
Kingsman: The Secret Service – DI 2K
Life of Pi – DI 2K
The Martian – DI 2K
The Maze Runner – DI 4K
Wild – DI 2K
X-Men: Days of Future Past – DI 2K
Warner:
The Lego Movie – DI 2K
Mad Max: Fury Road – DI 2K
Man of Steel – DI 2K (girato in pellicola 35 mm)
Pacific Rim – DI 2K
Pan – DI 2K
San Andreas – DI 2K
Sony:
The Amazing Spider-Man 2 – DI 4K (girato in pellicola 35 mm)
Chappie (Humandroid)- DI 4K
Hancock – DI 4K (girato in pellicola 35 mm)
Pineapple Express (Strafumati) – DI 2K (girato in pellicola 35 mm)
Salt – DI 4K (girato in pellicola 35 mm)
The Smurfs 2 (I Puffi 2) – DI 4K
Ciò detto, dalle prime recensioni dei titoli Fox apparse online dagli Stati Uniti (dagli autorevoli colleghi sia di High-Def Digest che di Blu-ray.com), le edizioni Ultra HD Blu-ray (seppur upscalate da master 2K) apportano un miglioramento in termini di dettaglio e nitidezza rispetto alle edizioni Blu-ray 1080p (in particolare, “The Martian” ed “Exodus”), anche se, a detta loro, la grande differenza la fanno soprattutto i colori, la dinamica ed il dettaglio alle basse luci (anche se poi molto dipende dalle scelte di regia e fotografia dei singoli film). Ricordiamo che per quanto riguarda colori e dinamica, serve che l’intera catena video sia in grado di supportare connessioni HDMI 2.0a con HDCP 2.2 e che il TV sia compatibile con le specifiche Ultra HD Premium (o quanto meno ci si avvicini molto).
Fonte: Redazione / High-Def Digest / Blu-ray.com