La Rai ha annunciato una netta espansione dei canali in HD e l’arrivo di un canale sperimentale in Ultra HD. A comunicarlo è stato il responsabile della struttura satellitare Rai, l’Ingegnere Daniele Rascio. L’occasione è stata un meeting per installatori Tivusat, organizzato venerdì 16 ottobre a Bologna. Il primo particolare da sottolineare riguarda il mezzo scelto per le trasmissioni: non verrà utilizzato il DVB-T2. Il passaggio al nuovo standard richiedere un secondo switch-off, un’ipotesi scartata praticamente da tutti.
Per aumentare il numero di canali in HD si ricorrerà al satellite, per la precisione a Tivusat, la piattaforma creata da Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Confindustria Radio Televisioni e Aeranti-Corallo. Tivusat è gratuita: per ricevere i programmi basta un decoder o una CAM compatibile, con inserita l’apposita scheda per decriptare il flusso audio-video.
Attualmente sono già trasmessi i tre principali canali Rai e Rai Sport 1 HD, disponibile anche sul digitale terrestre. Nel mese di gennaio 2016 si aggiungeranno le versioni HD di Rai 4, Rai Movie e Rai Premium. Durante l’estate del prossimo anno verrà attivato anche Rai Sport 2 HD, un canale temporaneo che servirà per coprire le Olimpiadi 2016 di Rio. Finite le Olimpiadi il canale verrà spento, lasciando il posto alle versioni HD di Rai 5, Rai News, Rai Gulp e Rai Yoyo.
Tra la fine del prossimo anno e l’inizio del 2017 inizieranno anche le trasmissioni sperimentali a risoluzione Ultra HD. La programmazione sarà concentrata su un solo canale. Per la ricezione sarà necessario un dispositivo compatibile con HEVC (diversi modelli di TV sono dotati di sintonizzatori compatibili).
Fonte: Digital-News