Apple OS X El Capitan: il successore di Yosemite

Tra le novità annunciate da Apple alla WWDC c’è anche OS X (10.11) El Capitan, il nuovo sistema operativo per MAC che prenderà il posto di Yosemite. Il nome deriva da una formazione rocciosa presente al parco di Yosemite. Questa versione non mira a rivoluzionare il sistema operativo: si tratta per lo più di migliorare ed affinare quanto è già presente. Da questo punto di vista sembrano numerose le similitudini concettuali con Snow Leopard.



Le novità iniziano con San Francisco, il nuovo font scelto da Apple, ideato per facilitare la lettura e per rendere al meglio con i display Retina. Cambia anche Mission Control, la funzione che permette di avere sotto controllo tutte le finestre aperte. Il design è stato reso più chiaro, in modo da velocizzarne e semplificarne l’utilizzo. Quando lo spazio sul desktop è ormai esaurito, ad esempio, sarà sufficiente trascinare una finestra verso il bordo superiore dello schermo, in modo da aprire una nuova Space Bar e creare un nuovo spazio. Un’altra novità è costituita dalla funzione Split Viewche affianca automaticamente due applicazioni in split screen, con visualizzazione a tutto schermo.



Novità anche per Safari, che permette di utilizzare Pinned Sites, in modo da mantenere i siti preferiti sempre aperti ed attivi, all’interno dei propri tab. Molto utile la possibilità di accedere ad un controllo universale del volume, in modo da poter azzerare l’audio proveniente da qualunque tab. Si tratta di una funzione importantissima, quando si naviga su molte pagine e non si capisce immediatamente da quale provenga il suono.

Mail introduce Smart Suggestions, una funzione che riconosce nomi od eventi, in modo da poterli inserire più velocemente nel calendario o tra i contatti. Le email si possono ora cancellare con uno swipe, come su iOS, ed è possibile visualizzare più email su schermo, quando si utilizza la visualizzazione a pieno schermo. Foto permette di aggiungere luoghi a singolo foto o agli Eventi, oltre a poter sfruttare estensioni per l’editing realizzate da terze parti.



L’applicazione Note permette di trascinare al suo interno foto, PDF, video ed altri tipi di file, potendo aggiungere contenuti direttamente da Safari, Maps o utilizzando il menu Share. Si possono creare facilmente degli elenchi e si possono sincronizzare tutte le note con iCloud, per renderle disponibili su qualunque dispositivo. Anche Spotlight è stato migliorato: la nuova versione è in grado di interpretare il linguaggio naturale per cercare file o documenti, basandosi su quando sono stati creati o su chi li ha inviati. La finestra di visualizzazione, fino ad ora fissa, potrà essere spostata e ridimensionata.

L’ultima novità riguarda quello che si trova “sotto il cofano”: El Capitan ottimizzerà le prestazioni di sistema, sfruttando un linguaggio di programmazione che permetterà di spremere la potenza di CPU e GPU. Il nuovo sistema operativo sarà rilasciato gratuitamente il prossimo autunno.

Fonte: Apple

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