Le Steam Machines tornano a fare capolino, dopo una lunga attesa dovuta anche allo slittamento di SteamOS, il sistema operativo sviluppato da Valve, su base Linux. La data di uscita è finalmente fissata: si partirà dal mese di novembre, ovviamente per non perdere il traino del prossimo Natale. Questi sistemi non sono altro che PC compatti, realizzati con case grandi più o meno quanto Playstation 4 o Xbox One. I produttori che proporranno una propria Steam Machine saranno molti, come altrettanto varie saranno le configurazioni disponibili. E’ proprio questa varietà a potersi rivelare un’arma a doppio taglio: i sistemi proposti partono con componenti dal buon rapporto qualità-prezzo (alcuni dei sistemi entry-level sembrano convenienti anche rispetto a un assemblato), per poi raggiungere prezzi da svariate migliaia di dollari, un fatto che rischia di confondere l’acquirente meno informato.
Ovviamente tutti i sistemi saranno perfettamente integrati con Steam, lo store online che offre titoli per PC in digital delivery. I giochi proposti non saranno tutti quelli disponibili, ma solo quelli compatibili con Linux (per ovvi motivi: i giochi programmati per Windows e non convertiti, non potrebbero girare). La speranza è che il catalogo cresca rapidamente, magari trainato dal successo delle Steam Machines. SteamOS offrirà non solo funzioni da gaming (anche se il focus resta questo), ma potrà anche fungere da media center. Naturalmente sarà possibile installare anche Windows in dual boot.
Le Steam Machines annunciate sono le seguenti:
Fonte: Pocket-lint
