Così come Philips ha affidato la propria divisione TV ai cinesi di TP Vision o Thomson ormai controllata dai cinesi di TCL, anche Toshiba ufficializza il passaggio della sua divisione TV ai taiwanesi di Compal Electronics. Compal è un colosso da 30.000 dipendenti che assembla computer portatili, monitor e TV per marchi del calibro di Acer, Lenovo, Dell, HP, Fujitsu Siemens e, da qualche anno, per la stessa Toshiba.
Per ora l’operazione riguarda esclusivamente il mercato statunitense, con Toshiba che abbandona qualsiasi sviluppo e commercializzazione di nuovi TV, affidando il marchio in licenza a Compal Electronics, che si farà carico di sviluppo, produzione e commercializzazione a partire da marzo 2015 (ora si spiega perché Toshiba non abbia presentato alcuna novità TV in occasione del CES 2015 di Las Vegas).
Per quanto riguarda l’Europa (e il resto del mondo), Toshiba seguirà lo stesso percorso, affidando il suo brand e lo sviluppo di nuovi TV ad un altro produttore. Protrebbe essere la stessa Compal, ma l’ufficializzazione e tutti i dettagli verranno rilasciati ad aprile 2015. Toshiba continuerà invece a sviluppare e commercializzare nuovi TV per il mercato interno giapponese. Insomma, il marchio Toshiba sopravviverà sulle TV, ma il mercato perde l’ennesimo glorioso produttore giapponese ed europeo dopo Pioneer, Philips, Thomson, Telefunken e molti altri ancora.
Per maggiori informazioni: comunicato stampa (pdf in inglese)
Fonte: Toshiba