La francese Voxtok aveva lanciato, lo scorso giugno, una campagna di crowdfunding per finanziare un nuovo player audiofilo, capace di fungere anche da server audio. La raccolta fondi non era però andata a buon fine, ponendo apparentemente le basi per l’insuccesso di un prodotto molto interessante, sulla carta. Fortunatamente Voxtok è riuscita comunque a finanziare lo sviluppo, presentandolo al CES 2015 come Audio Capsule. La sostanza non è cambiata: la funzione primaria è la riproduzione della musica, con prestazioni di alto livello. I file possono essere prelevati da periferiche USB, dalla rete locale o dall’hard-disk integrato. Lo spazio di archiviazione varia in base ai modelli: Audio Capsule dispone di 2TB con hard disk meccanico, mentre Audio Capsule Plus (realizzata con telaio in alluminio unibody) offre 1TB su SSD.
I file supportati sono PCM, FLAC, ALAC, DSD1 e DSD2, MP3, AAC e OGG, con sample rate a 32kHz, 44.1kHz, 48kHz, 96kHz e 192 kHz. Tramite USB è possibile collegare un lettore CD esterno, in modo da sfruttare la funzione CD ripper, che consente di riversare i dischi sull’hard disk integrato. I file possono essere archiviati in vari formati, come FLAC e WAV. Le specifiche definitive non riportano il chipset utilizzato come cuore del sistema. Ai tempi del crowdfunding si parlava di un Freescale i.MX6. La conversione da digitale ad analogico è affidata ad un doppio DAC Wolfson WM8741. Audio Capsule offrirà anche funzioni Cloud, al momento non descritte in dettaglio.
Le connessioni includono una porta Ethernet, Wi-Fi 802.11n, compatibile con AirPlay, una porta USB asincrona, una porta USB per collegare hard-disk o lettori CD, un ingresso ed un’uscita ottica, un ingresso ed un’uscita digitale coassiale, un’uscita HDMI, un’uscita sbilanciata su RCA e un’uscita bilanciata su XLR.
Audio Capsule sarà disponibile da febbraio, direttamente sul sito Voxtok, al prezzo di 999 Euro. Il prezzo di Audio Capsule Plus, invece, non è stato ancora annunciato.
Fonte: Voxtok