Anche Samsung ha deciso di porre fine alla produzione dei TV al Plasma. La notizia sembra ormai ufficiale: a riportarla sono vari organi di comprovata affidabilità, come Reuters e Yonhap News. Non si tratta, comunque, di una sorpresa: già l’ultima edizione del CES aveva lasciato chiaramente intendere le intenzioni di Samsung, con nessun nuovo Plasma mostrato. In particolare, per il mercato italiano, Marco Happanel, Sales e Marketing Director di Samsung Italia, aveva già scelto di non importare più TV al plasma per il mercato italiano visto che non era più un’area profittevole. A marzo, poi, era giunta un’ulteriore conferma, con la cancellazione della serie H7000, la tanto vociferata revisione dell’ottimo F8500, con alcuni fronzoli in meno ed un prezzo di listino più basso. Samsung SDI ha comunicato che la produzione cesserà a fine novembre: parte degli stabilimenti verranno riconvertiti, per essere utilizzati nella produzione di batterie, mentre altri verranno ceduti.
Le motivazioni dietro questa scelta sono quelle che, ormai, sono state ripetute da tutti i produttori che si sono cimentati con questa tecnologia: la domanda per i TV al Plasma, già enormemente più bassa rispetto alla richiesta di LCD, è ulteriormente crollata, nel corso degli ultimi mesi, non giustificando più la ricerca e sviluppo, oltre che il mantenimento di linee produttive. Inoltre, nonostante le fonti non lo riportino, vanno considerate le difficoltà legate alla realizzazione di Plasma Ultra HD. Come molti sapranno, ridurre le dimensioni dei pixel è una vera e propria sfida, per i Plasma, poiché si tratta di celle con un’architettura piuttosto complessa. Per realizzare esemplari Ultra HD, dunque, sarebbe occorso un processo di miniaturizzazione sicuramente ostico, onde proporre una gamma di TV bilanciata, e non solo prodotti di diagonale molto ampia. Ovviamente la bassa domanda non avrebbe mai giustificato simili investimenti.
Con l’uscita di scena da parte di Samsung, la tecnologia Plasma esce sostanzialmente dal mercato: resterebbe, in teoria, LG (per quanto ancora?), con prodotti che sono sempre stati molto lontani dalle prestazioni dei migliori prodotti Samsung e Panasonic. Inoltre LG non sembra riporre grande interesse nei Plasma, proposti solo come prodotti dal favorevole rapporto qualità/prezzo (un modello di fascia alta manca da molto tempo, ormai). In buona sostanza, prima di tutto con Pioneer e più recentemente con Panasonic, con la decisione di Samsung si chiude un’era: quella dei TV con tecnologia al plasma.
Fonte: Yonhap News – AV Magazine