Sicurezza ciclisti: auto e casco “si parlano”

Il 50% degli incidenti stradali dei ciclisti in Europa è causato dalla collisione con un’automobile e per, cercare di contenere queste drammatiche stastiche, ci viene ora incontro la tecnologia. Volvo, POC ed Ericsson hanno sviluppato una tecnologia in grado di avvertire un conducente della presenza di un ciclista su strada.

Da sempre attenta agli standard di sicurezza (del conducente, dei pedoni e ora anche dei ciclisti), Volvo ha deciso di far dialogare i sensori di bordo delle automobili con dei sensori integrati nei caschi dei ciclisiti. Grazie a un mix di GPS, sensori di presenza e radar, l’automobile e il ciclista possono essere avvertiti della reciproca vicinanza ed evitare così il rischio di una collisione.

L’autuomobilista viene avvertito della vicinanza di un ciclista su strada (anche in zone d’ombra celate alla vista) con un avviso sul cruscotto o sull’head-up display, mentre il ciclista riceve un avviso luminoso / vibrazione sul casco e sul manubrio dell’imminente rischio di impatto con un’automobile in arrivo. Il primo prototipo in funzione verrà dimostrato in occasione del CES 2015 di Las Vegas, che aprirà i battenti il prossimo 6 gennaio.

Per maggiori informazioni: comunicato stampa (in inglese)

Di seguito un filmato di presentazione:

Fonte: Volvo

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