Arduino: stampante 3D e casa connessa

In occasione del Maker Faire 2014 a Roma (la più importante fiera europea dedicata all’innovazione) che apre i battenti proprio oggi e durerà fino a domenica 5 ottobre, il team di Arduino (gli italiani di Ivrea che hanno sviluppato la prima piattaforma hardware e software totalmente open-source, alla base di moltissimi progetti, prototipi e dispositivi sviluppati in questi anni) annunciano l’arrivo di Materia 101, la prima stampante 3D totalmente open-source, basata sulla piattaforma hardware Aduino Mega 2560 e firmware Marlin. La nuova stampante 3D è stata totalmente progettata in Italia:  disegnata dallo studio torinese ToDo e sviluppata in collaborazione con la Sharebot di Lecco.

E’ una stampante 3D pensata per l’uso collettivo (scuole, co-working, fablab) e ideata per avvicinarsi al mondo della progettazione e della prototipazione. Pesa 10 kg ed utilizza la tecnologia di stampa Fused Filament Fabrication e può realizzare oggeti con dimensioni fino a 14 x 10 x 10 cm. Supporta bobine di filamenti di stampa PLA e potranno essere utilizzate anche soluzioni Cristal Flex, PLA Termosense, Poliuretano Termoplastico (TPU), PET, PLA Sand e PLA Flax. La materia 101 lavora a temperature ottimali di estrusione comprese tra i 200°C e i 230°C con un consumo di 65W. La nuova Materia 101 sarà disponibile sia in Kit da montare a meno di 600 Euro, sia pre-assemblata a meno di 700 Euro.

In occasione della conferenza di apertura del Maker Faire 2014, il co-fondatore di Arduino Massimo Banzi ha anche annunciato l’avvio del progetto dedicato allo sviluppo di soluzioni hardware e software per l’automazione casalinga. Soluzioni per la casa connessa che saranno, come da tradizione Arduino, open-source e disponibili alla comunità di maker e sviluppatori. Al progetto collaborerà il futurista Bruce Sterling, mentre l’arredamento “open source” sarà fornito da OpenDesk. L’appartamento connesso verrà realizzato a Torino e sarà un continuo “work in progress” in cui applicare nuove soluzioni e tecnologie che verranno via via proposte al team di Arduino. Molto interessante la decisione di rendere l’appartamento disponibile a chiunque: sarà possibile prenotarvi un soggiorno e toccare con mano la visione di “casa del futuro” di Arduino attraverso il portale di affitto appartamenti Airbnb.

Per maggiori informazioni: Arduino Materia 101

Di seguito un’interessante intervista rilasciata da Massimo Banzi lo scorso settembre, in occasione del MakerCon di New-York:

Fonte: Arduino / Redazione

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