Apple si scusa per la gestione delle batterie sugli iPhone

Apple è intervenuta ufficialmente sulla questione che lega l’usura delle batterie degli iPhone ai cali di prestazione registrati da varie fonti. La vicenda era emersa a seguito delle segnalazioni riportate su Reddit e all’interno di un report elaborato da John Poole, sviluppatore di Geekbeench. La compagnia di Cupertino ha diffuso una nota sul sito Apple.com, scusandosi per i fraintendimenti che il proprio comportamento ha causato. Apple spiega che tutto nasce dall’invecchiamento delle batterie al litio contenute negli iPhone. Con l’invecchiamento la capacità di mantenere la carica diminuisce, un fatto del resto noto, perciò potrebbe diventare necessario ricaricare il dispositivo più spesso. Il punto della questione è però legato alla capacità di fornire energia in tempi rapidi. Per il corretto funzionamento del telefono, i componenti elettronici devono essere in grado di attingere dall’energia istantanea della batteria, una capacità che può venir meno a causa dell’usura.

Quando il sistema di gestione dell’energia non è più in grado di garantire il funzionamento del dispositivo, il telefono si spegne per preservare questi componenti elettronici. Tutta la questione sollevata nel corso delle ultime settimane è proprio legata a questo. Apple scrive che quando la batteria è quasi scarica, ha un’età chimica elevata o in caso di temperature basse, è più probabile che si verifichino spegnimenti inattesi. In casi estremi, possono verificarsi con più frequenza, al punto da rendere il dispositivo non affidabile o inutilizzabile. La versione 10.2.1 di iOS, rilasciata a gennaio 2017, ha introdotto alcuni accorgimenti per evitare questo tipo di malfunzionamenti, in modo da evitare spegnimenti improvvisi e reiterati su iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus e iPhone SE. I picchi istantanei vengono gestiti in modo dinamico quando è necessario, influenzando le prestazioni massime. La stessa funzionalità è stata estesa a iPhone 7 e iPhone 7 Plus a partire da iOS 11.2.

A seguire riportiamo quanto scritto da Apple in merito alla gestione delle applicazioni:

La gestione dell’energia tiene conto della temperatura del dispositivo, dello stato di carica e dell’impedenza della batteria. Solo se queste variabili lo richiedono, iOS gestisce in modo dinamico le prestazioni massime di alcuni componenti di sistema, come la CPU e la GPU, per prevenire lo spegnimento inatteso. Di conseguenza, i carichi di lavoro del dispositivo si equilibrano da soli, ottenendo una gestione più omogenea delle attività del sistema anziché picchi di prestazioni ravvicinati, intensi e brevi. In alcuni casi l’utente potrebbe non notare differenze nelle prestazioni quotidiane del dispositivo. Il livello di variazione percepito dipende dall’entità di gestione dell’energia necessaria per un particolare dispositivo.

Qualora sia necessaria una gestione dell’energia più incisiva, l’utente potrebbe notare effetti come ad esempio:

Ci sono anche molti aspetti importanti che non subiscono gli effetti della funzione di gestione dell’energia. Tra questi:

Apple sostiene quindi che il sistema approntato consente di garantire un utilizzo ottimale del dispositivo nel tempo, anche quando le prestazioni della batteria calano a causa dell’usura. Per venire incontro alle preoccupazioni degli utenti, verrà attuato un programma di sostituzione delle batterie fuori garanzia a prezzo ridotto. I possessori di iPhone 6 o dei modelli più recenti potranno cambiare la batteria al dispositivo con un costo di 29 dollari contro i 79 dollari normalmente richiesti. L’iniziativa sarà valida in tutto il mondo da fine gennaio fino a dicembre 2018. All’inizio del nuovo anno arriverà poi un aggiornamento per iOS con nuove funzioni per monitorare lo stato di salute della batteria. Gli utenti potranno quindi vedere se le condizioni di questo componente influiscono sulle prestazioni.

Per maggiori informazioni:

Fonte: Apple

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