Omate ha annunciato lo smartwatch Rise, dotato del sistema operativo Android 5.1, customizzato con la OUI 4.0. La presenza di Android, in luogo di Android Wear, implica la possibilità di accedere ad un più ampio parco di applicazioni, dovendo però fare i conti con le limitazioni del caso, dovute all’interazione sullo schermo di uno smartwatch. Il display (rotondo) è un In Cell TFT da 1,3″, dotato di una risoluzione pari a 360 x 360 pixel.
Rise è realizzato con una cassa in policarbonato e acciaio, una cornice in fibra di carbonio e un cinturino (da 22mm) intercambiabile in gomma. L’utilizzo è garantito anche sott’acqua, fino a una profondità di 10 metri. Il processore che gestisce tutte le operazioni è un MediaTek MT2601, un dual-core da 1,2GHz basato su architettura Cortex-A7. La GPU è una Mali-400, mentre la memoria è ripartita in 512MB di RAM e 4GB per l’archiviazione dei dati.
La connettività mette a disposizione Bluetooth 4.1, Wi-Fi, A-GSP e la possibilità di collegarsi alla rete 3G (tramite SIM card) con HSPA (High Speed Packet Access). La batteria ha una capacità di 580 mAh. Rise misura 57,6 x 49,8 x 15,2 mm, con un peso di 80 g. Rise potrà essere pre-ordinato il 7 Dicembre, tramite una campagna di crowdfunding su Indiegogo. La raccolta fondi durerà solo 48 ore e metterà a disposizione circa 1.000 pezzi.
I primi 500 pezzi verranno offerti a 199 dollari, mentre gli altri saranno proposti a prezzi leggermente superiori. Omate spedirà i primi esemplari agli utenti a marzo 2016.
Fonte: Engadget