Hegel ha annunciato il DAC HD30, un prodotto che va a proporsi come il nuovo riferimento, per il marchio norvegese. La costruzione è molto accurata: Hegel ha utilizzato due alimentatori separati e due trasformatori isolati, in modo da evitare interferenze. I DAC sono due AKM 4490 di Asahi Kasei, installati in configurazione dual mono. La sincronizzazione dei DAC è affidata ad un clicl ad alta precisione, capace di migliorare la riproduzione dei segnali in ingresso, riducendo il jitter.
La risposta in frequenza raggiunge i 384kHz/32-bit in PCM, mentre i file DSD sono supportati sia come DSD64 che come DSD128. Sul frontale sono presenti due manopole: una regola il volume, mentre l’altra seleziona l’ingresso. Il telaio è realizzato in alluminio, con tre piedi a fungere da base di appoggio (come molti prodotti Hi-Fi).
Ottima la dotazione di ingressi e uscite: troviamo una porta Ethernet, USB asincrona (con selettore per impostare la Classe 1 o la Classe 2), tre ingressi ottici, un ingresso digitale coassiale, un BNC, un AES/EBU, un’uscita analogica su RCA e un’uscita analogica bilanciata su XLR. Tramite il collegamento alla rete è possibile utilizzare brani in streaming, via UPnP o AirPlay di Apple.
HD30 sarà disponibile a partire dal mese di novembre, al prezzo di 4.390 Euro.
Fonte: HDFever