Sonos ha aggiornato lo speaker multi-room Play:5, presentandone una versione rinnovata sia nell’estetica che nei contenuti. Il nuovo Play:5 può essere posizionato in orizzontale o verticale, utilizzando una singola unità o abbinandone due, per formare una configurazione con uno speaker dedicato al canale sinistro ed uno dedicato al canale destro. All’interno sono stati inseriti tre tweeter, due dei quali sono orientati verso l’esterno, per ampliare il fronte sonoro. Gli altri driver presenti sono tre mid-woofer.
Ogni driver è gestito da un amplificatore dedicato in Classe D, mentre il suono viene gestito da un apposito DSP. Sulla sommità dello speaker è presente un’altra delle novità più rilevanti: i pulsanti sono stati sostituiti da controlli touch. Per avviare la musica o fermarla è sufficiente un tocco, con la possibilità di cambiare traccia con un semplice gesto verso sinistra o destra.
La connettività Wi-Fi viene utilizzata per collegarsi alla rete locale e creare la rete proprietaria SonosNet, quella che viene poi utilizzata per diffondere la musica in tutta la casa. Sono presenti anche una porta Ethernet e un ingresso su mini-jack da 3,5 mm, per collegare una sorgente audio esterna. La gestione di tutti gli speaker presenti (uno o più, se si realizza un sistema multi-room) avviene tramite un’app per Android o iOS, oppure da computer Windows o Max OS X.
L’altra novità molto rilevante è l’introduzione di un sistema di auto-calibrazione per gli speaker Play:1, Play:3 e Play:5 (nuova e vecchia versione; Sonos è al lavoro anche sull’implementazione della PLAYBAR). Il software si chiama Trueplay e per il momento è stato realizzato solo per dispositivi iOS, gli unici, secondo Sonos, capaci di garantire costanza di prestazioni nelle rilevazioni. Il funzionamento, infatti, prevede l’emissione di appositi suoni da parte degli speaker, con l’utente chiamato a muoversi per l’ambiente di ascolto con il dispositivo iOS in mano, in modo da rilevare l’impatto della stanza sulle frequenze riprodotte.
Sonos ha dichiarato che i dispositivi Android presentano differenze molto rilevanti nelle rilevazioni effettuate dai microfoni, tali da invalidare il sistema di calibrazione, per via di una mancanza di omogeneità. Una volta rilevati i dati necessari, il software valuterà se è necessario apportare correzioni al sistema di equalizzazione dello speaker, in modo da ottimizzare il suono. L’utente è sempre libero di rifiutare i cambiamenti, ripristinando la situazione iniziale.
Play:5 è stato inserito a listino con un prezzo di 579 Euro.
Fonte: Sonos