Il Dipartimento dei Trasporti britannico (DfT – Department of Transport) ha fissato il primo “codice della strada” dedicato alle automobili a guida autonoma (o senza pilota o, ancora, driverless). Per circolare su strade pubbliche, questi veicoli dovranno comunque integrare i comandi manuali (volante e pedali) e a bordo dovrà sempre esserci un conducente dotato di patente in grado di riacquisire il controllo del mezzo in qualsiasi circostanza.
Come per qualsiasi altro mezzo su strada, il veicolo dovrà essere assicurato ed il passeggero “supervisore” (l’eventuale conducente in manuale) dovrà seguire le stesse norme previste per qualsiasi altro conducente: divieto di usare il cellulare o di qualsiasi comportamento che possa provocare distrazione alla “guida”. In questa fase di sperimentazione viene, inoltre, suggerito di avvertire le autorità e, in particolare, la polizia locale e i vigili del fuoco (per poter intervenire prontamente in caso di malfunzionamenti del veicolo).
I veicoli a guida autonoma dovranno, infine, essere dotati di una “scatola nera” in grado di registrare tutti i parametri di funzionamento e circolazione del mezzo. Per incentivare la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie applicate alla guida senza pilota, il governo britannico ha stanziato proprio in questi giorni 100 milioni di Sterline.
Per maggiori informazioni: documentazione e dettagli (in inglese)
Fonte: Department of Transport / Engadget